
BEETHOVEN ERA SORDO, MA NOI CI SENTIAMO ANCORA?
MERCOLEDÌ 2 LUGLIO
ORE 21:15
Giardino del Museo Sartorio
Trieste
12€ intero | 10€ ridotto*
Una sessantenne combattiva, grazie alla musica, cambia la propria vita e quella delle amiche. Perché l’uomo moderno non sente più emozioni, sentimenti, gioia? Chi è venuto a mancare: Beethoven o noi? Da una pièce di Éric-Emmanuel Schmitt.
Con: Valentina Laura Rosi
Regia: Massimo Olcese
BIGLIETTI
*RIDOTTO riservato a under 26 e over 65.
Persone con disabilità e bambini fino a 10 anni: ingresso gratuito
“Beethoven è morto e tanti cretini ancora vivono”
Regia Massimo Olcese
È la storia di una combattiva sessantenne che, grazie alla musica, riuscirà a cambiare la propria vita e quella delle sue amiche.
Il racconto procede per indagine. Chi è venuto a mancare Beethoven o noi?
Perché Beethoven si è allontanato? Perché l’uomo di oggi non prova più quelle emozioni, quel romanticismo, quelle tempeste interiori, quella gioia?
Questa pièce di Éric-Emmanuel Schmitt è l’occasione per fare una riflessione sulla scomparsa della sensibilità per una bellezza che è invisibile, ma non per questo meno influente e importante per la nostra esistenza.
In ultima istanza “Beethoven è morto…” è un rito iniziatico, un viaggio dal disincanto all’incanto.
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